ALLENAMENTO, RECUPERO, ALIMENTAZIONE E..
WARM UP
Il warm up ovvero il riscaldamento nel Crossfit è una fase importante tanto quanto l’allenamento stesso.
Non è raro assistere a scene di persone che si scaldano per 5 minuti con una semplice pedalata.
E’ invece fondamentale arrivare al momento cruciale con il corpo ben preparato a svolgere l’attività che lo aspetta sia in termini di movimento che in termini di intensità.
Prima di tutto un uno riscaldamento aiuta a prevenire gli infortuni, ma serve soprattutto per portare gradualmente il corpo in temperatura per evitare infortuni. Vediamo nello specifico come funziona un vero e proprio riscaldamento sulla mobilità articolare.
Un warm up completo dovrebbe strutturarsi sempre con il riscaldamento di tutte le articolazioni. Questa è la base per ottenere anche dei movimenti fluidi e precisi. Si parte dalle articolazioni più esterne, fino a quelle più interne facendo delle rotazioni in un senso e poi nell’altro, si comincia con dei piccoli movimenti fino ad arrivare al massimo movimento possibile eseguito dell’articolazione, il tutto eseguito in maniera molto lenta e controllata.
Più il movimento risulta lento, meglio si scalda l’articolazione.
Poi si passa a una fase di stretching dinamico dove si faranno dei movimenti dinamici ma senza arrivare ad una fase di stretching classico come tutti lo intendono. Questo serve per andare ad allungare e stirare il muscolo in previsione dei movimenti che si eseguiranno in velocità nell’allenamento.
Infine con l’utilizzo di un tubo in pvc, si eseguono dei movimenti combinati e ad intensità crescenti per ultimare la fase di riscaldamento ,cosicché si sarà pronti per affrontare un intera sessione di allenamento in sicurezza senza rischio infortuni.
Invece è sconsigliato fortemente l’uso dello stretching statico prima dell’allenamento perché va a stirare il muscolo e non a prepararlo per un allenamento intenso.
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COACH NIKOLAS